FAQ

Nella misura di nuove costruzioni o ristrutturazioni profonde.

Tuttavia, è obbligatoria solo la predisposizione per i punti di ricarica.

La direttiva 2018/844/UE - che a sua volta andava a modificare la vecchia direttiva del 2010, 31/UE e quella del 2012, la 27/UE - riguarda tutti i nuovi edifici o quelli in fase di profonda ristrutturazione. È tuttavia ancora necessario rinforzare le reti di distribuzione e sopratutto installare cabine elettriche ad hoc per alimentare le stazioni, affinché si possa finalmente parlare di direttive proiettate allo sviluppo dell'infrastruttura di ricarica adeguata agli sviluppi del mercato della mobilità.

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Indicaci il luogo e la potenza desiderata per ricevere un preventivo.

Assolutamente sì.

Con la potenza disponibile normalmente in ambito domestico (3kW) non è possibile ottenere un sistema di ricarica efficace per i veicoli elettrici. È necessario alzare la soglia ad almeno 4,5 kW per evitare sovraccarichi nella rete domestica.

Per una ricarica sicura sono necessari almeno i seguenti componenti:

- Una WallBox di ricarica modo 3 - in grado quindi di gestire i diversi carichi di potenza.
- Un sensore intelligente in grado di mantenere il carico bilanciato. Detas evChargers propone il sensore evSensor per questo scopo.

Dipende.

Se il dispositivo è privato e si sa già quale auto si vuole ricaricare, si sceglierà il modello con il cavo ed il connettore che è molto più pratico da utilizzare. Se invece il dispositivo è rivolto al pubblico, si sceglierà il modello con la presa, per permettere a tutti i veicoli (compresi i pochi con la presa di tipo 1) di caricare.